Natale in Lombardia: un lavoro sotto l’albero per 52mila persone

Natale ha portato sotto l’albero dei lombardi anche tante occasioni di lavoro, con particolare riferimento alle professioni dell’accoglienza e del turismo. Lo rivelano i dati elaborati dalla Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi su fonte Sistema Informativo Excelsior 2017 Unioncamere -Anpal, sulla base delle previsioni delle imprese.

Il turismo motore dei lavori sotto l’albero

Sono 24 mila le entrate previste dalle imprese a Milano nel mese di dicembre 2017 su 52 mila in Lombardia (il 46% regionale) e 255 mila in Italia (il 9,3% nazionale). I lavori offerti a Monza Brianza sono  3.250 e quasi mille a Lodi. Di questi numeri, la gran parte va attribuita la turismo, che rappresenta un terzo di tutte le richieste e sicuramente spinge i lavori di Natale in Italia. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale delle richieste, Milano è prima a livello nazionale con 24 mila entrate, appunto, seguita a breve distanza da Roma con quasi 22 mila entrate. Nelle posizioni successive si piazzano Bolzano e Torino (con oltre 10 mila entrate ciascuna).

Commessi, cuochi e camerieri le figure più richieste

Nelle tante richieste in occasione delle feste, ci sono alcune tipologie di figure professionali particolarmente ricercate. Tra commessi, cuochi, camerieri, addetti all’accoglienza e altre professioni del settore sono 7.100 le entrate a Milano, il 30% del totale, oltre 1.100 a Monza e Brianza (il 35% del totale) e 220 a Lodi (28%). I lavori per i preparativi del Natale, come commessi, pacchettisti, camerieri, hanno coinvolto nuovo personale specie nei negozi, nella ristorazione e nell’alloggio.

Natale in Lombardia

Sono 52 mila le entrate secondo le imprese in Lombardia a dicembre 2017. Tradotte in percentuali, queste pesano per il 20% del totale nazionale: in pratica un lavoro su cinque, tra quelli offerti in questo periodo di feste nel Paese, è in Lombardia. Milano è prima in regione con 24 mila posti, seguita da Brescia con 5.840 (11,3% lombardo), Bergamo con 4.590 (8,9%), Monza e Brianza con 3.250 (6,3%) e Varese con 3.090 (6%). Quasi 2.500 i posti di lavoro a Sondrio e Como, circa 2 mila a Mantova e Pavia e mille a Cremona, Lecco e Lodi. Forte il peso dei settori legati al turismo che, tra lavori in hotel, nei ristoranti o nei negozi, incidono a dicembre per un terzo del totale (32% in regione). Peso che sale per territori a vocazione turistica come Sondrio (68%) e Brescia (36%) e a Monza e Brianza (35%).