Bonifico, basteranno 10 secondi per farlo in Italia e in Europa

I sistemi di instant payments, gli strumenti di pagamento pressoché in tempo reale, stanno sempre più prendendo piede grazie anche alle opportunità offerte dalla tecnologia. E anche le banche si stanno adattando a questi nuovi trend. Dal prossimo 21 novembre, infatti, sarà possibile effettuare bonifici che in soli 10 secondi consentiranno al beneficiario di vedersi accreditare l’importo sul proprio conto corrente.

Un sistema unico in Italia e in Europa

Nell’Eurozona, in verità, ci sono diversi Paesi che già applicano questa modalità di scambio di denaro, in diverse forme. La differenza che scatterà a partire dal prossimo 21 novembre è che le modalità di bonifico istantaneo saranno armonizzate a livello europeo.”Di certo è uno strumento utile, un’opportunità in più per l’utente. Mi viene in mente un genitore che ha un figlio che studia all’estero, ad esempio, che può trovarsi nella necessità di fargli avere subito qualche euro” ha commentato in un’intervista all’agenzia di stampa AdnKonos presidente di Adiconsum nazionale Carlo De Masi.

Più rischi per le banche e quindi più costi?

Che sia comodo nulla da dire. Gli utenti saranno in grado di fare operazioni bancarie sette giorni su sette, 24 ore su 24, senza attese. Però il bonifico istantaneo potrebbe portare con sé, insieme all’indubbia praticità e velocità, anche qualche rischio. Le banche, infatti, avranno molto meno tempo per effettuare i controlli dovuti, a partire da quelli relativi all’antiriciclaggio. Questa potrebbe quindi essere una delle ragioni a portare un possibile aumento dei costi per i trasferimenti bancari.

Gli scenari possibili

Alcuni istituti di credito italiani stanno già testando, con modalità diverse, la nuova soluzione di bonifico istantaneo. Allo studio ci sono anche gli eventuali sovrapprezzi per queste operazioni: potrebbero essere calcolati in base alla cifra che viene trasferita, o ancora limitare a un determinato ammontare la possibilità di fare o meno l’operazione. Oppure, questa opzione potrebbe essere riservata soltanto ad alcune tipologie di clienti.

“L’importante è che i costi siano ragguagliati alla tipologia del servizio e auspichiamo che a questo punto i costi dei bonifici ordinari, che continueranno a essere i più utilizzati, si abbassino” afferma all’AdnKronos De Masi.

Una volta fatto, è fatto

Certo, nonostante l’indubbia praticità, questa forma di pagamento richiede anche una buona dose di attenzione da parte degli utenti. “Ai consumatori ricordiamo solo che a differenza del classico bonifico, revocabile per qualche ora, questo sistema di pagamento come dice la parola stessa è istantaneo, quindi una volta fatto è fatto” conclude il presidente di Adiconsum nazionale.