Arrivano gli exergame, i videogiochi interattivi per mantenersi in forma

Sono in arrivo gli exergame, i videogiochi che combinano gli “exercise” (esercizi fisici), con il “game” (gioco). Il dottore, quindi, ora potrebbe consigliare ai pazienti di giocare ai videogame. Magari, per proteggere la memoria e difendersi dall’Alzheimer.

Secondo i risultati di uno studio pubblicato su Frontiers in Aging Neuroscience, i medici potrebbero essere incoraggiati a prescrivere gli exergame per rallentare o contrastare il deterioramento cognitivo legato al passare degli anni. Il lavoro, infatti, promuove gli exergame, i videogiochi interattivi che fanno fare esercizio fisico.

I videogame che contrastano il deterioramento cognitivo

Gli anziani con un lieve deterioramento cognitivo hanno mostrato miglioramenti significativi negli esercizi mentali e di memoria dopo allenamenti regolari con questi videogame “fit” (in forma), riferisce Adnkronos. Dalla ricerca americana arrivano infatti “dati promettenti – commenta Cay Anderson-Hanley, associata di psicologia dell’Union College (Usa) e prima autrice dello studio – Gli exergame rappresentano un’arma in più nell’arsenale di rimedi per combattere questa malattia crudele”.

Precedenti studi condotti dalla stessa autrice avevano mostrato che gli anziani che si allenano con videogame interattivi, dal punto di vista mentale sperimentano benefici maggiori rispetto ai coetanei che si limitano all’allenamento fisico tradizionale.

I benefici degli exergame sono stati registrati a livello di memoria verbale e funzione fisica

I benefici in due gruppi di anziani che hanno partecipato a una ricerca sono stati registrati a livello di memoria verbale e funzione fisica, cosa che suggerisce l’utilità per gli anziani di inserire gli exergame nel proprio regime di esercizio quotidiano.

Certo, ammette la studiosa, sono necessarie ulteriori ricerche su un campione più ampio per confermare questi risultati. Ma il lavoro, finanziato grazie a una sovvenzione del National Institute on Aging, è giudicato molto promettente dagli autori. Tanto che il team sta lavorando a un sistema per consentire agli anziani di allenarsi direttamente a casa, scaricando un videogame sull’iPad da usare su una classica bike da salotto.

“La funzione esecutiva è come il Ceo del cervello”

I dati dello studio suggeriscono che “il miglior risultato per la salute mentale arriva quando facciamo due cose insieme”, ovvero attività fisica e videogame interattivi, sottolinea Anderson-Hanley.

Perché “La funzione esecutiva è come il Ceo del cervello ed è la chiave per restare indipendenti nell’età avanzata – aggiunge Anderson-Hanley -. Per esempio, ti permette di cucinare con due padelle sul fuoco contemporaneamente. E di non dimenticare che stai facendo bollire l’acqua mentre hai qualcosa in forno”.